15 mag 2006
Voltare pagina per ricostruire lo Stato costituzionale di diritto Franco Ippolito Presidente di Magistratura democratica
Voltare pagina per ricostruire lo Stato costituzionale di diritto Franco Ippolito Presidente di Magistratura democratica
Quasi ogni giorno, negli ultimi anni, abbiamo sentito ripetere che i magistrati non devono fare politica.
Detta così, è un'affermazione che non serve a nulla. Insomma, non c'è niente da ridire, ma è un po' come lamentarsi che «non ci sono pi le mezze stagioni».
Che vuol dire che i magistrati non debbono fare politica? Forse che non debbono esprimere idee politiche? O che non debbono mai indagare sui rappresentanti dell'esecutivo? Oppure che non debbono farsi guidare da orientamenti politici nell'applicazione della legge? O altro ancora?
NO ALLA CONTRORIFORMA
COSTITUZIONALE DEL
CENTRO-DESTRA
di Pietro Ciarlo
Ordinario di Diritto Costituzionale
Componente del Consiglio direttivo dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti
C'erano volute una guerra mondiale ed una resistenza armata per abbattere la dittatura fascista; poi, le forze politiche che erano uscite vittoriose, superando divisioni interne e reciproche diffidenze, avevano introdotto concordemente un suffragio finalmente universale, promosso il referendum per decidere della forma stato e dato avvio all'Assemblea costituente.
La fine della legislatura e la formazione di un nuovo governo
coincidono con l’esigenza di seguire con attenzione “la
questione economica” in magistratura, terreno da sempre di
competenza dell’ANM, e su cui speriamo si possa riprendere a
discutere con tranquillità, spirito propositivo e capacità
realmente riformatrice, come sugli altri assetti normativi ed
economici della giustizia e della magistratura. Da sempre, come
aderenti ad Md, abbiamo sostenuto che l’ANM deve essere
LA
CARTA E LE CORTI
Il
processo di costruzione di un’Europa dei diritti
Convegno
organizzato da
La scorsa settimana, quando in Terza commissione del Csm si doveva proseguire nella trattazione del concorso ordinario per la nomina di diciassette posti di consigliere di cassazione da tempo aperto, la cui definizione è possibile in pochi giorni, il consigliere Primicerio di Unità per la Costituzione ha posto formalmente la questione pregiudiziale dell'applicabilità in via d'urgenza del decreto legislativo riguardante l'organico della Cassazione e della Procura generale, nella parte in cui prevede una procedura speciale per il conferimento delle funzioni di legittimità ai magistrati di
Care amiche, cari amici,
Il Consiglio superiore della magistratura ha di recente approvato la nuova circolare sulle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari per gli anni 2006 - 2007 e proprio in questi giorni dovrebbe essere in corso in tutte le sedi l'elaborazione e la discussione per presentare il progetto tabellare di ogni ufficio.
La sicurezza, soprattutto in tempi di campagne elettorali, è tema particolarmente sensibile, su cui molti, forse troppi, hanno ricette "sicure".
Noi non abbiamo una ricetta, ma, rischiando ancora di essere accusati di fare politica, vorremmo fornire alcuni "ingredienti" per chi deve istituzionalmente affrontare le questioni. I nostri "ingredienti" sono l'esperienza sul campo e la verifica statistica dei fenomeni.
In altri settori della vita sociale e politica si discute ancora - fra timidezze e ondeggiamenti - dell'accesso delle donne ad incarichi di rilievo e di responsabilità e il tema delle cd. "quote rosa" incontra tenacissime resistenze e suscita talora reazioni insolenti.