Penso anch’io che l’impegno culturale e politico per i diritti sia per noi un tratto irrinunciabile di identità.
Garantire i diritti: mai piu’ morti sul lavoro
- Ti piace il tuo lavoro?
Ascoltando ieri Stefano Rodotà, Elena Paciotti e Franco Ippolito parlarci del nuovo ruolo del giudice sul terreno della globalizzazione dei diritti era impossbile non sentirsi fortemente coinvolti, non sentirsi chiamati ad un impegno cui non ci si potrà sottrarre.
Purtroppo, però, dovrò di nuovo angustiarvi con la bruta materia di cui è ancora fatto il nostro lavoro in molti uffici.
Sono tra i quattro presenti al congresso che hanno in tasca la doppia tessera, quella di adesione a Md e al Movimento per la giustizia.
Vogliamo sottoporre alla riflessione precongressuale alcuni spunti di riflessione emersi nel corso della riunione di sabato 3 febbraio 2007 , che ha visto riunite a Milano una trentina di colleghe di MD, provenienti da tutta Italia. Si tratta non di un manifesto organico, ma di alcune idee sui modi di far politica e sull’autogoverno, che senz’altro dovranno essere riprese e approfondite nel corso del prossimo dibattito a Roma, ma che fanno parte dei principi fondanti la nostra militanza in MD.