15 nov 2004
dei magistrati italiani
Al Ministro della Giustizia Al Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Siamo magistrati della Repubblica Italiana. Siamo impegnati ogni giorno in condizioni difficili nel compito di applicare la legge, dirimere le controversie tra i cittadini, accertare la responsabilità delle persone accusate di delitti. Decidiamo della libertà delle persone, dei loro beni, della tutela dei diritti. Siamo consapevoli del fatto che spesso le decisioni arrivano troppo tardi e non sempre i bisogni e le aspettative di giustizia sono soddisfatte.