09 feb 2004
Tempo e qualità della giustizia
Il nucleo del problema centrale della giustizia, quello dell'efficienza è il rapporto tra tempo e qualità della giustizia e, in particolare, tra tempi del processo e garanzie dell'imputato.
Tempo e qualità della giustizia
Il nucleo del problema centrale della giustizia, quello dell'efficienza è il rapporto tra tempo e qualità della giustizia e, in particolare, tra tempi del processo e garanzie dell'imputato.
1. Convocazione
1.1. Il Consiglio Giudiziario è
convocato dal Presidente della Corte d'Appello di regolaogni lunedì
del mese. Il Consiglio può essere convocato in altro giorno
per discutere questioni urgenti e indifferibili o in caso di mancato
esaurimento dell’ordine del giorno in precedente riunione
1.2. Gli avvisi, con l'allegato
Nella mia veste di presidente di una giunta distrettuale dell'associazione nazionale magistrati, quella della Sardegna, devo farmi portavoce delle posizioni espresse dai colleghi nelle assemblee di Cagliari e Sassari che hanno preceduto questo confronto congressuale.
1. La condotta da tenere in un confronto che si preannuncia lungo e difficile
Giunti a questa fase della riflessione collettiva io non spenderò più una sola parola per descrivere ciò che sta accadendo alla giurisdizione e ai giudici. Tutto questo è stato già vividamente, efficacemente rappresentato in tanti interventi del congresso.
Il Consiglio giudiziario si riunisce in via ordinaria
due volte al mese ed in via straordinaria per ragioni di urgenza a
iniziativa del Presidente anche su richiesta di uno dei componenti.
Art. 1. Convocazione
1. Il Consiglio Giudiziario viene convocato dal Presidente della Corte d'Appello. Le sedute del Consiglio Giudiziario hanno luogo di regola l'ultimo giovedì del mese, in ora pomeridiana, salve le convocazioni determinate da ragioni di necessità ed urgenza, anche su proposta di uno dei componenti.
Articolo 1: Convocazione delle sedute e calendarizzazione dei lavori
1. Il Consiglio è convocato dal Presidente, di regola, nelle ore pomeridiane del 1 lunedì e del 3 giovedì di ogni mese, fatte salve ulteriori convocazioni necessarie - secondo le valutazioni del Presidente - in relazione al numero ed alla urgenza delle pratiche sopravvenute.
Articolo 2: Partecipazione alle sedute
1.
Art. 1
Il Consiglio Giudiziario si riunisce, di regola,
il primo e il quarto martedì di ogni mese, alle ore 15,30,
nell’apposita aula del Palazzo di Giustizia.
Può essere
convocato anche in altri giorni, se vi siano affari urgenti da
discutere.
In caso di necessità
la seduta può essere fissata nelle ore antimeridiane.
Art.
1)
Il Consiglio
Giudiziario è convocato dal Presidente della Corte d’Appello
di regola una volta al mese.
Possono
essere disposte ulteriori convocazioni nello stesso mese in relazione
alla quantità degli affari da trattare o all’urgenza
degli stessi.